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«Un atto di protervia che poteva avere pesanti conseguenze e che, gravando sulle finanze pubbliche, non ha risolto del tutto il problema. Sarebbero bastati due giorni per individuare la migliore sistemazione degli inquilini dell’ex Edem Sarda. L’accelerazione ha solo esasperato gli animi». È il commento dell’ex consigliera regionale socialista Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione "Socialismo Diritti Riforme", in merito allo sgombero forzato dei cittadini senegalesi dall’ex Edem Sarda di Giorgino, a Cagliari.
«E’ evidente – ha aggiunto – che non è difficile avere la meglio su un gruppo di extracomunitari pacifici e disperati. Più difficile è far capire ai cagliaritani la ragione vera di uno sgombero avvenuto prima della scadenza dei termini e con il solo scopo di mostrare i muscoli. Ora non resta che auspicare che i giovani del Senegal possano ottenere al più presto uno spazio idoneo e non debbano subire invece l’umiliazione di ritrovarsi, tra qualche giorno, senza un tetto sulla testa. Aspettare qualche giorno, insomma, avrebbe garantito ben altro».
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