27/02/2003 – «Il programma di spesa dei fondi trasferiti dalla Regione alla Sfirs per il settore lapideo contiene aspetti fortemente innovativi rispetto al passato», ha detto il presidente della Sfirs Alberto Meconcelli durante l’incontro con le organizzazioni sindacali del settore, Confindustria e Api Sarda, illustrando i nuovi strumenti messi a disposizione delle imprese per l’utilizzo delle risorse.
«E’ una possibilità di collaborazione che prevede strumenti di sostegno che intendono favorire la nascita di organizzazioni specifiche per la commercializzazione del prodotto – ha proseguito –. Si tratta di un’attività che si coniuga molto bene con le iniziative che la Sfirs ha sempre portato avanti».
La riunione, svoltasi nella sede cagliaritana della Sfirs, è stata presieduta dall’assessore dell’Industria Giorgio La Spisa, che nei mesi scorsi ha proposto alla Giunta, per il sostegno del settore lapideo, il trasferimento dei fondi alla Finanziaria regionale (circa 7,5 milioni di euro). «Non si tratta di un intervento di salvataggio – ha detto La Spisa – ma di un intervento pensato e realizzato per un settore con oggettive difficoltà di mercato. La Sfirs offre da oggi, con il programma illustrato dal suo Presidente, un buon ventaglio di possibilità, con un ottimo grado di flessibilità. Si tratta di razionalizzare la spesa per un settore importante».
«Metteremo in atto – ha sottolineato dal canto suo il Presidente Meconcelli – una serie di interventi limitati nel tempo. La Sfirs ritiene che le nostre azioni possano funzionare come leva finanziaria per le imprese che ne usufruiscono, favorendo l’accesso ad altre opportunità offerte dal mercato».
