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29/6/2010 – Manovra di assestamento: Confindustria Sardegna, «non deve gravare sulle imprese e sullo sviluppo»

 

Il presidente di Confindustia Sardegna, Massimo Putzu
Il presidente di Confindustia
Sardegna, Massimo Putzu
«Imprese, ricerca e innovazione, istruzione e formazione professionale, infrastrutture costituiscono ora più che mai le priorità sulle quali agire. Ci aspettiamo che venga mantenuto quanto promesso: la manovra di assestamento deve confermare e rafforzare queste linee di intervento, agendo laddove si registrano sprechi e la spesa regionale appaia non coerente con principi di sostenibilità e competitività. In questo scenario, lo ribadiamo ancora una volta, assume ancor più importanza l'accelerazione della spesa dei fondi comunitari. I risultati registrati dalla Giunta nel riavvio della programmazione comunitaria vanno rafforzati, finalizzando ancor più gli interventi verso obiettivi di sostegno alla crescita e rendendo realmente disponibili alle imprese le risorse».
Lo afferma in un comunicato stampa il presidente di Confindustria Sardegna, Massimo Putzu, in relazione alla manovra di assestamento che la Giunta si appresterebbe a proporre.
«Per assicurare il nostro contributo tanto alla migliore definizione della manovra di assestamento che all'attuazione della programmazione comunitaria e di una sua eventuale riprogrammazione, come Confindustria Sardegna – conclude Putzu  – auspichiamo l'apertura di un confronto fattivo e non episodico con il sistema associativo che rappresenta il mondo produttivo regionale».