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22/2/2013 – Assistenza sociale: incrementato il fondo regionale per l’emergenza profughi

 

L'assessore regionale della 
Sanità  e  Assistenza sociale,
Simona  De Francisci
Altri 529 mila euro incrementeranno il fondo regionale per i profughi istituito con una delibera del 2011.
Lo ha deciso la Giunta regionale su proposta dell’assessore della Sanità e Assistenza sociale, Simona De Francisci, d’intesa con gli assessori del Lavoro, Antonello Liori, e della Programmazione, Giorgio La Spisa.
Il provvedimento – spiega un comunicato – è finalizzato ad affrontare l’emergenza profughi anche in Sardegna e a garantire azioni di integrazione e assistenza.
Sulla base dei dati forniti dalle varie Prefetture della Sardegna, le persone con status di profugo nell'isola sono attualmente 286.
I fondi della Regione – informa la nota regionale – potranno essere utilizzati dai Comuni per progetti di assistenza sanitaria e sociale e saranno distribuiti sulla base del censimento del 28 gennaio scorso. Il massimo erogabile per progetto sarà di 600 euro per un periodo sperimentale di sei mesi. Infine, dall’1 settembre sino alla fine dell’anno i 312mila euro necessari per la prosecuzione del programma saranno messi a disposizione dall’assessorato regionale del Lavoro e saranno assegnati con la prossima legge finanziaria regionale.