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Riduzione della disoccupazione giovanile, azzeramento del carico burocratico e delle imposte per le giovani imprese, investimenti infrastrutturali. Sono questi, secondo Giuseppe Soffietti – eletto oggi, a Santa Margherita Ligure, dall'Assemblea privata delle regioni del sud d’Italia, presidente del Sud: “Comitato del Mezzogiorno di Confindustria Giovani Imprenditori” – i temi chiave per riprendere a crescere con il Mezzogiorno, «avamposto europeo verso le opportunità che offre l’Africa, oggi continente in sviluppo».
«I Giovani Imprenditori – ha detto, nel corso del suo intervento, Soffietti – sorpassano la politica e propongono senza dubbio una drastica riduzione della pressione fiscale sul lavoro per dare una scossa generazionale e una riforma della pubblica amministrazione con l’avvio a ritmo serrato dell’agenda digitale. Lavoro prima di tutto per sostenere l’impresa. Agenda digitale per spingere sull’innovazione che il paese può fare senza aggravare il debito pubblico».
Al centro dell’agenda del neo presidente ci sono i trasporti per le regioni del Mezzogiorno che, come la Sardegna in questo momento di crisi, soffrono della loro drastica riduzione. La quale oggi disastrosamente blocca gli imprenditori esistenti ed impedisce ai giovani di guardare al futuro con una propria impresa.
«Recuperare il terreno perso – ha aggiunto il neo presidente – non richiederà molto tempo. La soluzione è rimettere in produzione le imprese e colmare le differenze generazionali dando spazio rigorosamente a capacità e formazione dei giovani. Lasciarli a casa con un sistema fiscale e burocratico antiquato è follia, uno psicodramma. Pensiamo in grande, promuoviamo la cultura d’impresa aggiornando il sistema formativo».
Già presidente dei Giovani Imprenditori Confindustria Sardegna e vice presidente di Confindustria Sardegna, Giovanni Soffietti, 37 anni, nato a Cagliari, laurea in Economia e specializzazione internazionale in Credit e Insurance Risk Management, è attualmente amministratore della Soffietti Servizi Assicurativi srl. Nei Giovani imprenditori di Confindustria ha svolto diversi compiti per il comitato Economia, con la responsabilità di progetti di credit e corporate risk management, e per il comitato Internazionalizzazione, per il quale è delegato a Bruxelles per gli Affari europei.
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