Nella vigilia della chiusura del Salone, la postazione targata "Sardegna” ha fatto la parte del leone confermando il positivo esordio del primo giorno. Il direttore generale dell'assessorato regionale del Turismo, Giorgio Valdes, ha illustrato un progetto che, nel medio periodo, potrebbe rivoluzionare il modo di fare navigazione da diporto nell’isola. Il Piano regionale dei porti è la risposta al recente incremento dei traffici nel Mediterraneo, un trend che, secondo gli esperti, alimenterà un importante indotto con ricadute positive su tutto il turismo da diporto. In questo scenario, la Sardegna avrà un ruolo di primo piano come terminale di accoglienza e smistamento dei traffici turistici.

«Il Piano – ha sottolineato Giorgio Valdes – si propone di trasformare questa opportunità in una risorsa sicura per l'economia regionale. Si tratta di creare una rete organizzata di infrastrutture e collegamenti per realizzare un sistema di approdi in grado di favorire la nautica da diporto e fronteggiare, nel contempo, il previsto incremento del prossimo decennio».

Uno studio recente dell'assessorato regionale al Turismo, realizzato dall'ingegner Giampaolo Ritossa, evidenzia che entro il 2010 la Sardegna potrebbe avere la necessità di ulteriori 4 mila posti barca. Attualmente le strutture pubbliche sono 29 su un totale di 56 con punte di oltre 3 mila posti barca per i settori nord-occidentale e meridionale. Il programma sarà integrato dalla predisposizione di itinerari mirati alla valorizzazione delle zone interne – un'iniziativa, questa, su cui punta molto l'assessore Roberto Frongia –, in modo da conciliare il turismo nautico, quello culturale e archeologico. In questo scenario assume grande rilievo l’accordo di programma siglato tra l'assessorato regionale del Turismo, Sviluppo Italia e Italia Navigando.

La mattinata sarda è proseguita con la presentazione della carta dei porti turistici della Sardegna, pubblicata dall’editore Carlo Delfino in lingua francese e tedesca, uno strumento indispensabile per gli amanti del turismo nautico “intelligente”. Insieme alla carta geografica dei porti della Sardegna, sulla quale è tracciata anche la rete stradale, c'è la fotografia aerea di ciascuno dei 49 porti attrezzati dell'isola, con !'indicazione della loro collocazione lungo la costa e la distanza dagli altri porti sardi in miglia marine. Sul retro si trovano informazioni dettagliate sulla gestione e sulle caratteristiche tecniche di ciascun approdo.