Potranno essere spesi 32,7 milioni di euro, già assegnati dal Cipe nello scorso giugno, per finanziamenti alle imprese, prevalentemente nei settori del turismo, dell’agroindustria, dell’efficienza energetica e dell’ambiente, in coerenza con gli esiti del bando delle idee per il Sulcis. Lo ha deciso nella sua ultima seduta la Giunta regionale. La somma di 32,7 milioni – informa un comunicato – costituirà un fondo rotativo per l’incentivazione degli investimenti sino a venti milioni di euro. Per proposte di investimento superiori a 20 milioni, è già attivo lo strumento del contratto di sviluppo gestito da Invitalia, che ha una disponibilità di 30 milioni per incentivi. Con la stessa delibera – precisa la nota – si avvia la costituzione del Centro per le tecnologie di bonifica di suoli e acque già previsto dal Piano Sulcis. Il Centro avrà sede a Monteponi e sarà pariteticamente costituito dall’Università di Cagliari, assieme ad Ausi e Igea che conferiranno laboratori e strutture. La prima dotazione finanziaria è di 3 milioni di euro a valere sui fondi del Piano, assegnati a Igea con vincolo di destinazione. «Per rispettare i tempi nell’assunzione degli impegni giuridicamente vincolanti delle risorse assegnate – ha sottolineato l’assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci – abbiamo messo a disposizione l’esperienza del Centro regionale di programmazione nella gestione delle procedure di sviluppo locale, di programmazione negoziata e di ricerca applicata». La Giunta ha anche deciso di autorizzare il Crp ad attivare le azioni necessarie a implementare il Piano Sulcis per la parte relativa agli interventi su competitività e innovazione, coinvolgendo, se necessario, anche soggetti esterni come attuatori dell’intervento.
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