- Alla fine degli anni Ottanta pubblicammo, in diverse puntate, su questa rivista, una serie di servizi sui tre principali aeroporti dell’isola, Cagliari-Elmas, Alghero-Fertilia e Olbia-Costa Smeralda. Ciascuno scalo era illustrato da un articolo di un esperto del settore, da una scheda tecnica dello scalo, corredata da una planimetria aeroportuale, e da una intervista ad amministratori pubblici ed operatori economici locali sui problemi di ogni singolo aeroporto. Il notevole interesse suscitato da quei servizi ci suggerì allora di dedicare all’argomento un numero speciale monografico (“Gli aeroporti della Sardegna”), che avrebbe riproposto, aggiornati, i servizi già pubblicati nei numeri precedenti. Continua...
- Una nuova politica dei trasporti come elemento primario dello sviluppo della Sardegna: è questo l’obiettivo che l’assessorato regionale dei Trasporti si è prefisso e che ha già visto il conseguimento di alcuni importanti risultati. Il più rilevante, senza dubbio, riguarda l’approvazione, da parte della Giunta, alcuni mesi or sono, dell’aggiornamento del Piano regionale dei trasporti (Prt), unitamente al Rapporto finale del Piano regionale delle merci. Attualmente, i due documenti sono all’attenzione della competente Commissione del Consiglio regionale, che dovrebbe quanto prima iniziarne l’esame.
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- Breve storia dell’aviazione civile in Sardegna: i primi collegamenti con Ostia Lido dagli idroscali di Elmas, Porto Conte e Terranova; lo scalo militare di Elmas; le distruzioni del periodo bellico; la lenta ripresa del dopoguerra; la breve vita dell’Airone; i collegamenti con la penisola con Lai, Alitalia, Itavia. Nasce Alisarda. Da Venafiorita al nuovo aeroporto Costa Smeralda. Continua...
- La continuità territoriale ha segnato per l’isola una tappa importante nella storia dei collegamenti con il continente. Le tariffe agevolate per i residenti hanno favorito l’aumento del traffico passeggeri, ma è diminuito il movimento degli aeromobili e sono spariti alcuni collegamenti su importanti rotte con la penisola. È ormai necessario apportare dei correttivi alla legge. Continua...
- Il sistema aeroportuale dell’isola è notevolmente migliorato negli ultimi anni sia nelle strutture di accoglienza che nelle apparecchiature tecniche. Ma ci sono ancora importanti interventi da realizzare: la creazione di un agile rete viaria e ferroviaria di collegamento; l’operatività della seconda pista, a Elmas; la riclassificazione dello scalo di Fertilia, ora considerato scalo a traffico ridotto. Continua...
- Inaugurato nella primavera scorsa, il nuovo scalo di Alghero ha richiesto un anno e mezzo di lavori che hanno riguardato sia il completo rifacimento dell’aerostazione che l’installazione di nuove apparecchiature tecniche. Il giudizio sulla struttura sarebbe del tutto positivo se non ci fosse il grosso neo di una pista di volo non abilitata all'atterraggio degli Airbus. Continua...
- Pur con gli immancabili e fastdiosi inconvenienti, spesso fisiologici nell’avviamento delle nuove strutture, la nuova aerostazione di Elmas è finalmente entrata in funzione. I primi dati sul movimento passeggeri sembrano avallare l’utilità e la bontà dell’opera. Le considerazioni negative riguardano l’inammissibile inutilizzazione della seconda pista di volo, la poca attenzione per il settore merci, il ritardo nell’apertura del viadotto di collegamento con l’autosilos, la mancanza di un collegamento ferroviario con Cagliari. Continua...
- Sono ormai in fase di conclusione i lavori di completamento e ristrutturazione dello scalo di Olbia. Apparecchiature tecniche, zona parcheggi, edificio per merci e catering, ampliamento e riqualificazione dell’aerostazione passeggeri: sono queste le opere che fanno dello scalo di Olbia, collegato con le principali città europee, uno degli aeroporti più moderni ed efficienti nel panorama europeo. Continua...
